Quota 100, Conte: «Lavoriamo ai dettagli. Trovate le risorse per non rimodulare l'Iva»

Manovra, Conte: «Trovate le risorse per non rimodulare l'Iva. Su Quota 100 lavoriamo ai dettagli»
Manovra, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte arrivando ad Avellino fa il punto della nottata passata al lavoro in vista del Cdm di stasera che dovrebbe dare il via libera...

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Manovra, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte arrivando ad Avellino fa il punto della nottata passata al lavoro in vista del Cdm di stasera che dovrebbe dare il via libera alla legge di Bilancio: «Trovate le risorse per non rimodulare l'Iva. Su Quota 100 lavoriamo ai dettagli e faremo di più contro la povertà con il reddito di cittadinanza».


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Conte:
«Trovate le risorse per non rimodulare l'Iva». «Il punto qualificante di questa manovra è che abbiamo trovare le risorse perché l'Iva non sia rimodulata e che ci permetteranno di dare un segno della direzione di marcia» della politica economica del governo. Lo afferma il premier Giuseppe Conte interpellato dai cronisti ad Avellino.

«Quota 100? Lavoriamo ai dettagli». Modifiche a Quota 100? «Sulla misura stiamo lavorando ai dettagli, siamo in contatto con i tecnici del Mef», dice il premier Giuseppe Conte, spiegando che sulla manovra il governo sta definendo gli ultimi punti: «se ce la facciamo ci sarà il Cdm stasera, sennò domani».

«Non devono essere i poveri a bussare alle porte dell'Inps, dei Comuni, sono le istituzioni che devono intercettare i bisogni, contrastare sul campo la povertà assoluta. L'anno scorso abbiamo varato il reddito di cittadinanza, ma non basta. Bisogna fare ancora di più, anche andando fisicamente nelle stazioni, nelle mense e aiutare queste persone invisibili». Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un videomessaggio inviato in occasione della presentazione del progetto 'Inps per tutti'.

«Il progetto - ha detto Conte - nasce dalla collaborazione tra l'Inps e sei comuni che accompagnano questo percorso nei confronti delle persone in stato di povertà assoluta e in situazione di grave difficoltà economica». Secondo il presidente del Consiglio, sono «le Amministrazioni pubbliche che devono farsi parte attiva nel rapporto con i cittadini e porsi in ascolto, offrire a tutti la possibilità di accedere ai servizi di welfare, quelli esistenti e quelli nuovi che questo e il Governo precedente stanno realizzando». E, ha concluso: «Plaudo quindi a questo progetto realizzato insieme all'Inps. In anni in cui vediamo cambiare il concetto stesso di lavoro nessuno va lasciato indietro e sono pienamente soddisfatto di questo progetto che si propone di raggiungere tutte le persone in situazioni di povertà».


«Il progetto Inps per tutti è un progetto importante che potrebbe consentire di raggiungere 50.000 persone». Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte in un messaggio video alla presentazione del progetto dell'Inps per raggiungere con le prestazioni dell'istituto le persone più in difficoltà a partire dai senzatetto. «Non devono essere i poveri a bussare alla porta dell'Inps, ha detto riferendosi al reddito di cittadinanza , bisogna fare di più, andare nelle stazioni, nelle mense, li dove c'è bisogno. Possiamo raggiungere 50.000 persone». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero