Governo Draghi, ci sarà un ministero per la Transizione ecologica: in pole Enrico Giovannini

Il governo Draghi avrà un superministro per la Transizione green come chiesto da M5S. La conferma è arrivata tramite i rappresentanti del Wwf nelle dichiarazioni...

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Il governo Draghi avrà un superministro per la Transizione green come chiesto da M5S. La conferma è arrivata tramite i rappresentanti del Wwf nelle dichiarazioni seguite alle consultazioni di oggi con il premier incaricato. Un tassello decisivo per sbloccare la costruzione della squadra di governo del Professore visti i tormenti grillini con la base (e un pezzo di parlamentari) in subbuglio sul via libera a Draghi. In pole per il nuovo ministero della Transizione ecologica - al centro di una telefonata oggi tra l'ex numero uno della Bce e Beppe Grillo - ci sarebbe, a quanto si apprende, l'economista Enrico Giovannini.

Ministero per la Transizione ecologica, cosa è

Sul modello francese, il nuovo dicastero potrebbe accorpare Sviluppo Economico e Ambiente. Non dovrebbe quindi andare ad un esponente pentastellato, ma a un 'tecnico'. Anche perché se gli ingressi politici dovessero essere contenuti (magari uno per ogni forza politica?), resterebbe 'libera' la casella per il Movimento. E il nome che si avanza con più forza resta quello di Luigi Di Maio. Sempre che Giuseppe Conte resti veramente fuori dalla squadra Draghi.

Al momento, sullo schema a cui sta lavorando il premier incaricato, le certezze sono poche. Nei partiti resta la convinzione di un mix tecnico-politico. Ma con quali percentuali, ruolo e peso a seconda di ciascun gruppo parlamentare sarebbe ancora da definire. E la sensazione, nelle ultime ore, è di uno spazio contenuto per la politica. E non è un particolare da poco. Anche per gli equilibri interni ai partiti. Prendi il Pd. Per rappresentare le varie anime dem servirebbero almeno tre caselle tra Andrea Orlando, Dario Franceschini e Lorenzo Guerini. Andrà fatta una scelta, con ogni probabilità. Anche di Nicola Zingaretti si è parlato e lo stesso segretario dem non ha escluso totalmente l'ipotesi, come accaduto in altre occasione quando si parlava di rimpasto del Conte 2. Un eventuale ingresso che però - se ci fosse anche la Lega al tavolo del Cdm - renderebbe tutto molto complicato.

Un'altra personalità che avrebbe molta difficoltà a fare parte di un governo con ministri della Lega è Roberto Speranza. Chi ha parlato nelle ultime ore con il ministro uscente della Sanità (sempre tra i più apprezzati nei sondaggi sul Conte 2) lo descrive come molto preoccupato.

Chi è Enrico Giovannini

Ma chi è il candidato al ministero per la Transizione ecologica Enrico Giovannini? Ex presidente dell’Istat, oggi è docente e coordinatore dell’Alleanza per lo Sviluppo sostenibile. Il suo nome circola da giorni nei toto-ministri del governo Draghi. Per lui si è ipotizzato anche il dicastero del Lavoro, ruolo già ricoperto dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 nel governo Letta. Sposato, padre di due figli, è stato anche Chief Statistician dell'OCSE dal 2001 all'agosto 2009.

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