Greta Thunberg ancora nel mirino. Stavolta, però, la ragazzina svedese simbolo della battaglia per il clima e che ha ispirato le manifestazioni di venerdì scorso in...
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Greta è ritratta a bordo di un treno mentre pranza: "Lunch in Denmark" è la didascalia. E lei sembra gradire. Ma tra gli ingredienti del pasto spuntano prodotti confezionati in quella che occhi esperti definiscono plastica usa e getta e poi compare un paio di banane che, viene fatto notare, certo non possono essere originarie della Danimarca. La giovane attivista, insomma, prenderà anche il treno per non inquinare l'ambiente - fanno notare i critici - ma non rinuncia a frutta esotica che per arrivare tra le sue mani ha viaggiato migliaia di chilometri a discapito del pianeta Terra.
La foto ha scatenato una valanga di commenti e tra i tanti che la attaccano sono moltissimi quelli che continuano a difenderla. Greta Thunberg, che anche in Italia non si è salvata dalle critiche (da Maria Giovanna Maglie che la metterebbe sotto con l'auto ai post di Nadia Toffa e Rita Pavone), ha risposto ai suoi hater il due febbraio scorso con un messaggio su facebook: «Molti sostengono che ci sia qualcuno dietro di me o che sono stata pagata o che vengo utilizzata. Dietro di me non c'è nessun altro oltre me». In un'intervista al Young Post, sito web del China Morning Post, la ragazzina svedese ha confidato inoltre: «Senza l'Asperger non avrei lottato così, lavoro e penso in modo diverso». Leggi l'articolo completo su
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