Ma la stretta sul decoro resista anche oltre l'estate

Ma la stretta sul decoro resista anche oltre l'estate
Credeteci: cambia tutto. Roma si appresta a vestirsi di nuovo per la sua bella estate. Lo vuole, terribilmente la sindaca Raggi, stanca di sentirsi ricordare ad ogni talk show...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Credeteci: cambia tutto. Roma si appresta a vestirsi di nuovo per la sua bella estate. Lo vuole, terribilmente la sindaca Raggi, stanca di sentirsi ricordare ad ogni talk show sospinto che in dodici mesi di giunta a cinque stelle tutto è solo peggiorato. Sostenuta dalle massime divinità del Movimento la prima cittadina ha promesso lo smantellamento, nel tempo, dei campi rom, dopo che tra rom si davano fuoco nottetempo alle roulotte. Da poche ore sulla Capitale è calata la scure contro chi si fa il bagno nelle fontane storiche, piaga endemica, chi le scambia (e le utilizza) come lavanderie a cielo aperto gratuite anche per animali al seguito o per posti non autorizzati di refrigerio al servizio di turisti accaldati, contro chi bivacca sulle scalinate monumentali disseminandole di resti d'ogni sorta.


Scene invereconde che dovrebbero, secondo le intenzioni, appartenere a un passato senza nostalgie. L'ordinanza municipale risuona come un colpo di frusta verso i trasgressori, che sono alcune centinaia all'ora. A Fontana di Trevi una task force di vigili fa fioccare contravvenzioni da 240 euro senza guardare in faccia a nessuno, indigeni, connazionali e turisti stranieri poco importa. Una prova muscolare da salutare con soddisfazione, che andrebbe tuttavia rafforzata con cartelli segnaletici dei divieti visibili e perentori. Il fatto è che più volte, su queste colonne, abbiamo decritto lo scandalo del degrado dilagante e dopo una passata di multe tutto è tornato rigorosamente come prima. Ecco: il dubbio e insieme l'affanno riguardano proprio la tenuta del provvedimento che deve valere almeno per tutta l'estate. Ce la faranno? La fiducia non manca, l'esperienza ci dice che è mal riposta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero