Dagli archivi (ora desecretati) della Commissione parlamentare antimafia emerge la voce di Paolo Borsellino. «In questi video vediamo un Paolo Borsellino arrabbiato, non ce...
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«Che senso ha essere accompagnato la mattina per poi essere libero di essere ucciso la sera?». A domandarlo è Paolo Borsellino davanti alla Commissione antimafia di allora, in un breve video proiettato oggi in Senato. Il magistrato lamenta di avere la scorta solo la mattina, per mancanza di autisti giudiziari; lamenta anche la mancanza di segretari e dattilografi «ne abbiamo bisogno per tutto l'arco della giornata», spiega.
«Voglio sottolineare - dice Borsellino alla Commissione antimafia nel 1984 - la gravità dei problemi di natura pratica che ogni giorno dobbiamo affrontare.
Il premier Conte. «Oggi la Commissione Antimafia ha desecretato tutti gli atti dei suoi lavori fino al 2001, offrendo così un patrimonio prezioso all'intera collettività. Grazie a questa scelta di trasparenza, oggi possiamo riascoltare le parole amare del giudice Paolo Borsellino e la sua denuncia in anni cruciali per la lotta alla mafia. Le sue parole potranno risuonare nelle coscienze di tutti noi». Lo scrive su Facebook il premier Giuseppe Conte: è «un bel segnale affinché nessuno sia lasciato solo nella lotta contro la mafia».
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Il Messaggero