A partire dal mese prossimo chi farà domanda per il Reddito di cittadinanza saprà in anticipo quanti soldi riceverà sulla card, grazie a un nuovo simulatore...
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Se i trend relativi agli importi erogati non subiranno variazioni importanti, a giugno i pentiti del reddito di cittadinanza dotati di card con plafond di spesa extra-light saranno ancora di più. Dal mese prossimo si stima che beneficeranno del sussidio circa 750 mila famiglie alla fine di aprile risultavano pervenute all'Inps un milione di domande ma il tasso di rifiuto si aggira attorno al 75% di cui circa 160 mila riceveranno importi mensili pari o inferiori a 200 euro.
IL FUNZIONAMENTO
Per utilizzare il simulatore gli utenti che si collegheranno al sito dell'Inps dovranno indicare il proprio codice fiscale e fornire una serie di informazioni non presenti nell'Isee, come per esempio l'ammontare della rata del mutuo o dell'affitto, in modo tale da consentire al sistema di calcolare con esattezza il beneficio che spetterebbe loro. Se il candidato al reddito di cittadinanza non dovesse disporre dei requisiti richiesti per accedere al beneficio, il simulatore indicherà i valori sopra soglia. Altrimenti, verrà esposto il prospetto con l'importo del beneficio e i dettagli relativi al calcolo.
Chi vedrà comparire sulla schermata cifre vicine ai 780 euro promessi dai Cinquestelle tirerà un sospiro di sollievo, mentre chi scoprirà di avere diritto in realtà a somme ben inferiori potrà decidere se inviare comunque la richiesta per il sussidio o se invece lasciar perdere. La misura chiave dei grillini contempla precisi obblighi lavorativi e prevede una serie di controlli mirati sugli aventi diritto. Così in queste settimane molti beneficiari rimasti delusi hanno incominciato a chiedersi se in fondo non valesse la pena rinunciare al sostegno: ipotesi non prevista in origine dalla legge. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero