Bufera su Confindustria Chieti
Dopo Honda esce pure Pilkington

Bufera su Confindustria Chieti Dopo Honda esce pure Pilkington
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Giovedì 10 Luglio 2014, 11:37
SAN SALVO Un altro pezzo da novanta dell’imprenditoria abruzzese abbandona Confindustria. Dopo la Honda di Atessa, la volta della Pilkington di San Salvo e di due aziende satellite (presumibilmente Primo e Bravo). La lettera che annuncia la fuoriuscita del colosso del vetro per auto è stata firmata ieri dal presidente Graziano Marcovecchio. «È il momento risparmiare, non vi sono altre ragioni. Non escludo che passato questo periodo si possa rientrare in Confindustria. La speranza c’è sempre», riassume sinteticamente l’ad di Pilkington Italia. Lo stabilimento sansalvese che produce parabrezza e lunotti per automobili conta circa 2mila dipendenti tutelati da due anni dai contratti di solidarietà. Altri 500 lavoratori gravitano intorno alle aziende satellite.
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