Conte in tour: «Modello Marche? Macché: zero promesse mantenute, sanità e infrastrutture ko»

Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte oggi a Pesaro e Ancona per un tour elettorale «La destra non è riuscita neanche a valorizzare i voli di continuità ottenuti con il mio governo»

Conte in tour: «Modello Marche? Macché: zero promesse mantenute, sanità e infrastrutture ko»
di Martina Marinangeli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 16 Maggio 2024, 05:15 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 08:40

L’ex premier Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, è oggi nelle Marche (a Pesaro e Ancona) per un tour elettorale in vista delle Amministrative e delle Europee di giugno.

Destinazione Bruxelles: che risultato si aspetta nelle Marche per il M5S?

«I sondaggi sono buoni, ma non ci culliamo sugli allori. Il nostro obiettivo è avere un numero sufficiente di parlamentari europei capaci di essere determinanti per imprimere una svolta in Europa».

Come?

«Chi vota per il Movimento 5 Stelle sceglie un programma chiaro e senza ambiguità e sa già che i nostri eurodeputati lavoreranno per la pace e non sosterranno mai politiche militariste, si batteranno per un’Europa più verde, sosterranno politiche contro la corruzione e si opporranno al Patto di Stabilità che Meloni ha appoggiato, condannando l’Italia a tagli da 13 miliardi l’anno che interesseranno scuole, sanità e investimenti».

Sotto quale tetto il risultato alle Europee rappresenterebbe una sconfitta?

«A differenza degli altri partiti, nelle liste del M5S non abbiamo messo acchiappavoti perché riteniamo che sia un inganno indurre gli elettori a votare persone che sappiamo già che non andranno mai a Bruxelles.

Sulla scheda non troverete il mio nome, Giuseppe Conte, ma il nostro più grande obiettivo: pace. Approfitto per invitare i marchigiani ad un evento importante su questi temi».

Stasera alle Muse ad Ancona.

«Sì, alle 20,30: racconteremo gli impegni che i nostri candidati alle Europee sottoscriveranno con i cittadini. Parleremo delle giravolte e dei disastri di questo Governo, condivideremo le nostre istanze per la pace».

Quali sono i temi da cui partite per rilanciare il Movimento anche a livello locale e amministrativo?

«Al centro mettiamo la difesa della sanità pubblica e la lotta contro la corruzione, il voto di scambio e il perverso intreccio tra politica e affari, i cui effetti devastanti ricadono sui cittadini, costretti a rinunciare alle cure mediche o a servizi di cui invece avrebbero pienamente diritto».

La premier Meloni nel 2022 parlò di "modello Marche" come buon governo della destra. Come valuta il governo di questa regione?

«Se di “modello Marche” si può parlare, è un modello fallimentare. Nessuna promessa è stata mantenuta, le condizioni dei marchigiani non sono affatto migliorate. Il sistema sanitario regionale è in affanno e i territori mal collegati via terra e via aria restano ancora difficilmente raggiungibili».

Giudizio tranchant.

«Questa giunta regionale non è riuscita neanche a valorizzare i voli di continuità territoriale, obiettivo raggiunto dal M5S sotto il mio Governo».

Nelle Marche il progetto del campo largo ha fallito a Fano, cosa che favorisce il centrodestra: non pensa che la vostra Marta Ruggeri avrebbe avuto più chance?

«Marta Ruggeri si sta impegnando con dedizione in Regione come capogruppo, portando avanti le nostre battaglie dentro quell’istituzione. Continuerà a dare il suo prezioso contributo al nostro progetto per le Marche».

© RIPRODUZIONE RISERVATA