Elezioni Europee 2024, candidati in Sicilia e Sardegna: duello Giorgia-Elly. Il fattore antimafia

Forza Italia ci riprova con Caterina Chinnici, già candidata governatrice, figlia di Rocco Chinnici

Elezioni Europee 2024, in Sicilia e Sardegna è duello Giorgia-Elly. Il fattore antimafia
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Venerdì 3 Maggio 2024, 09:53

Giorgia Meloni detta Giorgia, Elly Schlein detta Elly. In Sicilia e Sardegna, ecco tornare il derby tra le donne-leader della politica italiana. Circoscrizione delicata, quella delle Isole, che vede sfidarsi volti nazionali e consiglieri regionali e comunali, vecchie e nuove glorie del panorama politico. Forza Italia ci riprova con Caterina Chinnici, già candidata governatrice, figlia di Rocco Chinnici, il consigliere istruttore assassinato dalla mafia nel 1983. E restando a quegli anni, ecco tornare l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, candidato con Avs. Otto seggi a disposizione, una sfida all'ultimo voto che non farà sconti a nessuno. Ed è storicamente un po' più ostica per la Sardegna, perché di solito i partiti danno precedenza alle candidature siciliane e qui fanno scattare i seggi. La Lega schiera ancora una volta il generale Vannacci, come in tutte le altre circoscrizioni, ma scommette molto il partito di Matteo Salvini su un veterano siculo, Antonino Germanà.

Tra i leader, oltre a Meloni e S chlein, corre anche qui Carlo Calenda, leader di Azione che nelle isole scommette su Sonia Alfano, ex presidente della Commissione antimafia. FdI e Pd giocano sull' "usato sicuro" e puntano le fiches rispettivamente sul deputato Salvatore Deidda e sull'eurodeputato uscente Pietro Bartolo, medico con un'esperienza sul campo nel soccorso dei migranti a Lampedusa. La grande novità mediatica, da queste parti, si chiama però Ilaria Salis: l'attivista e insegnante agli arresti a Budapest, in attesa del processo, correrà nelle Isole candidata con Avs. A seguire il padre, mentre la figlia è ancora incarcerata in Ungheria, ci penserà il padre Pietro, che ha pensato a sbrigare le pratiche burocratiche con l'ambasciata a Budapest.
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