«Dimenticati nonostante rappresentiamo una parte importante dell’economia del paese», dice Maurizio Eleuteri del Camping Pioner di Montalto di Castro. No alla possibilità di contribuiti a fondo perduto per i mesi di marzo, aprile e maggio. No alla possibilità di usufruire del credito d'imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d'imposta precedente.
«Dimenticati – continua Eleuteri – come se il nostro lavoro fosse diverso e la pandemia non ci avesse toccato». Quanti si salveranno? Difficile fare una proiezione ma l’aria che tira è la stessa di questa ultima settimana di luglio: torrida e capace di sfiancare anche gli animi più duri. «C’è poco da dire, l’unica parola che mi viene in mente è disastro – spiega Paolo Equitani del Lido Camping Village di Bolsena -. Questa settimana si sono visti i primi turisti stranieri ma non basta. Nel fine settimana il trend è buono ma domenica sera parte l’esodo e per tornare a vedere numeri quasi normali bisogna aspettare il venerdì successivo. Su 1200 posti quelli occupati sono la metà. Dipendenti e spese invece sono invece quelli degli altri anni». Spese amplificate dalla necessità di rispettare il protocollo sanitario.
«Misuriamo la temperatura a tutti quelli che superano il cancello d’ingresso. Abbiamo potenziato il servizio di pulizia e preso tutte le misure necessarie per tutelare i nostri clienti – riprende Eleuteri - . Le difficoltà molte ma una crollo, per fortuna, non c’è stato. Siamo in una forbice fisiologica in cui l’assenza del turismo estero, ridotta sul litorale, è stata colmata dagli italiani. Speriamo in agosto».
Dopo un giugno con le gambe tagliate dal meteo e luglio poco al di sotto dei dati 2019. «C’è ancora un po’ di paura tra la gente e questo frena il mercato - spiega Renato Bacciardi del Camping Tuscia di Tarquinia - Le presenze sono buone ma non come lo scorso anno eccezion fatta per il fine settimana. La ripartenza è servita per far girare l’economia, dare un po’ di sicurezza alle persone. Incrociamo le dita per il 2021 sperando non ci saranno sorprese».
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