Estate 2021, conto salato per i turisti. Una settimana ad agosto costerà fino al 30% in più

Estate 2021, conto salato per i turisti. Una settimana ad agosto costerà fino al 30% in più
di Luca Telli
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Venerdì 26 Marzo 2021, 06:45 - Ultimo aggiornamento: 19:34

Litorale, sarà un’estate più cara. Una villa con tre stanze letto, parcheggio privato e giardino per una settimana tra luglio e agosto potrebbe costare fino al 20% in più. Quasi il 40% per una casa indipendente extralusso con piscina. Più contenuti i rincari per villette a schiera e appartamenti condominiali che si attestano su valori poco superiori a quelli dello scorso anno. Su base regionale la Tuscia resta la destinazione più economica nella classifica guidata da Ostia e Fregene.

Nelle tasche di vacanzieri pesa l’effetto pandemia e il blocco del turismo estero. L’aumento dei prezzi non ferma la voglia di ferie e la corsa al mare, partita con due mesi di anticipo e verso il tutto esaurito entro l’ultima settimana di maggio.

«Agosto è quasi al completo, luglio va meglio del previsto, buone risposte per i mesi di giugno e settembre» spiegano dalle agenzie di Tarquinia Lido. Tempi di soggiorno medio che sfiorano le due settimane e una richiesta precisa: «I confort di casa non troppo distante dalla residenza, facile da raggiungere da altri componenti della famiglia nel fine settimana».

Montalto marina, e la frazione di Pescia Romana cresciuta nell’ultimo decennio e gettonata sia dall’area romana che dalla Toscana, la località in cui si registrano gli aumenti maggiori significativi, per altro, già un anno fa.

Secondo una ricerca del portale di vendita Immobiliare.it infatti nel 2020 il costo nel comune per l’affitto di un appartamento nei mesi centrali dell’estate oscillava intorno ai 12,6euro metro quadrato, il massimo da agosto 2018 (punto più basso degli ultimi dieci anni, 6,4 euro) e circa il 35% in più rispetto al 2019 (7,10 euro).

Per le ville il salto era stato in doppia cifra, da 5,40 a 14,90 per il periodo di agosto.

Nelle previsioni meno dispendiosa Tarquinia dove, lo scorso anno, un appartamento è costato di meno rispetto al PreCovid, mentre era schizzato il prezzo per le villette da 16,90 euro metro quadrato a 24,90.

Un’estate che si annuncia da record ma che, per la tipologia del prodotto richiesto, rischia di affossare ulteriormente il comparto alberghiero. Le prime prenotazioni per gli hotel iniziano a arrivare. Resta l’incognita sui gruppi, presenti nel 2020 solo nel mese di agosto, fondamentali per raggiungere l’indice di massa critica in grado di coprire le spese. Molto dipenderà dall’evoluzione della pandemia e dalla riuscita della campagna vaccinale. Poche settimane fa FederAlberghi e Confesercenti erano tornati a chiedere una corsia preferenziale per gli operatori del settore turistico, «passo fondamentale per garantire un elevato standard di sicurezza nella seconda estate Covid». E la sopravvivenza del settore.

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