Viterbo si tinge di rosa, in 500 in marcia per sostenere la lotta ai tumori

Viterbo ieri si è tinta di rosa. Come il colore della lotta al tumore, indossato dalle quasi 500 persone (oltre cento gli uomini) che hanno partecipato a “Cammina con noi”, la passeggiata per la prevenzione organizzata dall’associazione Beatrice Onlus, con la collaborazione di Walk in Tuscia e il patrocinio della Asl. Già dalle 9 di mattina in piazza del Gesù, punto di partenza e di arrivo del giro di 9 chilometri, decine di partecipanti si sono messi in fila per l’iscrizione e per ricevere la maglia rosa dell’edizione 2016. Tanti i volti noti: il sindaco Leonardo Michelini che, indossata anche lui la t-shirt, ha percorso tutto il tragitto accompagnato passo passo dal consigliere Paolo Moricoli. E ancora Patrizia Frittelli, nelle doppia veste di consigliera e responsabile dell’unità operativa di Senologia di Belcolle, l’assessora Sonia Perà, il presidente del consiglio Marco Ciorba e la consigliera Daniela Bizzarri.
 

“In occasione dell’ottobre rosa – ha detto la Frittelli salutando la folla – la Regione Lazio ha voluto  sottolineare l’importanza dello prevenzione, rinnovando l’appuntamento dello screening mammografico che sta toccando tutta la provincia. Per le donne fuori fascia d’età, sempre in occasione del mese della prevenzione, abbiamo aperto gli ambulatori di radiologia di Belcolle, Montefiascone, Civita Castellana e Tarquinia dove si potranno rivolgere per un eseguire gratuitamente la mammografia. La prevenzione può salvare la vita perché serve ad anticipare la diagnosi e questo spesso coincide con la guarigione”.

Ma la mattinata di ieri aveva un sapore particolare: Stefania Taborri, la presidentessa dell’associazione Beatrice, è in coma da settimane. “Noi oggi – ha aggiunto Frittelli - siamo qui proprio per dire grazie a quanti si adoperano per la prevenzione ma il nostro pensiero è per Stefania che non è con noi perché impegnata nella gara più dura della sua vita: oggi cammineremo con lei e per lei”. Un lungo applauso dei presenti in segno di omaggio a Taborri, ricordata anche da Michelini: “Dobbiamo andare avanti– ha dichiarato - anche per chi l’anno scorso era qui e oggi non lo è”.