Viterbo, progetti per agganciare i fondi Ue
«La Tuscia deve muoversi o il perderà»

Palazzo dei Priori, sede comunale del capoluogo
di Carlo Maria Ponzi
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Giovedì 17 Aprile 2014, 12:38 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 19:28
Fondi Ue per lo sviluppo, il capoluogo deve mettersi a correre. Come spiega Riccardo Valentini, capogruppo della lista Per il Lazio al consiglio regionale, si tratta di un passaggio storico per il Lazio. Abbiamo a disposizione risorse e una programmazione al servizio del territorio, che dovr essere basata su semplificazione e certezza degli interventi.

Non a caso sono state gi approvate dalla Regione le linee guida che stabiliscono gli obiettivi e le aree di intervento dei fondi Ue (programmi 2014-2020) che per il Lazio significano investimenti per 2 miliardi e 600 milioni di euro. E adesso bisogna correre, dice Valentini indicando la sua citt. Intanto le lettere di convocazione del tavolo di partenariato coi vari soggetti sono partite: bisogna definire il Piano operativo regionale coi progetti sulle linee-guida approvate.

La riunione si svolger il 30 aprile, data in cui anche Viterbo dovr indicare su cosa vuole puntare per assicurarsi una fetta di quei 2,6 miliardi. Come rileva Valentini, siamo di fronte a un'opportunit unica per la nostra: ad esempio, il completamento della Orte-Civitavecchia, la soluzione al problema arsenico, la valorizzazione di beni culturali.



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