Il Covid ha bloccato anche gli ex mercati generali. Ma la riqualificazione ci sarà: è arrivata la richiesta di un anno di proroga, poi in quella che è stata una delle primissime zone a vocazione commerciale sorgeranno ancora negozi, insieme però anche a una parte residenziale. Per l’assessore all’urbanistica Claudio Ubertini si tratta comunque di «una pratica chiusa», nel senso che palazzo dei Priori ha già fatto tutto quello che doveva fare.
Ora dunque si attende solo il via ai lavori, pandemia permettendo. Questo il punto della situazione. «C’è un permesso a costruire che abbiamo rilasciato – dice Ubertini – ma chi lo ha presentato ha chiesto una proroga perché entro un anno si sarebbe dovuti partire con il cantiere. E’ una procedura prevista per via del Covid». E questo è ciò che verrà costruito nell’area di viale Trieste. «Abbiamo autorizzato la realizzazione di una parte residenziale e di una commerciale. Nel primo caso saranno circa 2.500 metri quadrati, nel secondo circa 4 mila».
Non solo: è prevista un’area parcheggi di 5 mila metri quadrati.
Il permesso a costruire è stato presentato dai proprietari della struttura, «i Vergati e i Medori: la richiesta è arrivata da loro, poi non so a chi saranno appaltati i lavori». Nel frattempo è arrivata la pandemia. «La variante è stata rilasciata un anno fa, nel marzo del 2020 – commenta l’assessore - ma il Covid ha congelato tutta la situazione. Sono previste anche le opere di urbanizzazione, interventi sulla viabilità. E ci sarà un accesso pure nella parte posteriore, non solo su viale Trieste».
Nel corso degli ultimi anni, la pratica ex mercati generali è arrivata in consiglio comunale almeno un paio di volte. La prima all’inizio del 2018, quando era assessore Raffaela Saraconi: allora si era parlato di un possibile centro commerciale. L’ipotesi era stata però smentita dal suo successore, Claudio Ubertini, un anno dopo, nel maggio del 2019.