Viterbo, a fuoco 40 metri di rifiuti. E' la seconda volta in 42 giorni

Viterbo, a fuoco 40 metri di rifiuti. E' la seconda volta in 42 giorni
di Massimo Chiaravalli
2 Minuti di Lettura
Sabato 21 Gennaio 2017, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 22:55

Isola ecologica a fuoco due volte nel giro da 42 giorni. La scorsa notte in strada Castiglione quintali di immondizia sono stati fatti bruciare ancora. La prima volta era accaduto l'8 dicembre: erano seguite le denunce, gli interventi politici, ma non si era mosso nulla. Dopo il falò bis, ieri mattina finalmente hanno iniziato a pulire. «Avevamo avvertito il comune diverse volte, è assurdo: abbiamo documentato 40 metri di rifiuti abbandonati», attacca Gianmaria Santucci (FondAzione).

 

A sporgere denuncia, dopo il primo caso, era stata l'associazione Viterbo Civica. «La scorsa notte – dice il presidente Lucio Matteucci - hanno dato fuoco ai rifiuti ancora. L'assessore Maurizio Tofani è scomparso, l'isola ecologica era seppellita dall'immondizia, è una situazione drammatica». FondAzione – ironia della sorte – aveva un'interrogazione pronta giovedì, proprio il giorno in cui il consiglio comunale è saltato proprio perché anche l'impianto di registrazione delle sedute era andato in fumo. «Ieri mattina, dopo il secondo rogo – finalmente hanno iniziato a portare via i rifiuti bruciati. Si sapeva che sarebbe finita così, per questo la situazione è ancora più assurda: siamo andati in comune diverse volte dopo i fatti dell'8 dicembre».

Tutto era stato lasciato lì «perché dicevano che prima bisognava fare le analisi ai rifiuti. Un altro problema – continua – è che sono andati a fuoco anche i cassonetti. Ma per la seconda volta sono bruciati i cassonetti. Non li hanno neanche sostituiti, quindi chi passava buttava i sacchetti per terra. Bisognava fare qualcosa per ripristinare il servizio. C'erano 40 metri di immondizia bruciata».

Ora le indagini proseguono. «Abbiamo sentito i commenti entusiastici del sindaco Michelini e dell'assessore Tofani – conclude Santucci – per le nuove sette telecamere. Ebbene credo che in strada Castiglione, dove ce n'era una, non ci sia più».

© RIPRODUZIONE RISERVATA