Un fine settimana nel Viterbese alla scoperta di barche di marmo e boschi di fate

Torre Alfina, il Bosco del Sasseto
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 18 Febbraio 2022, 16:39

Alla scoperta della barca di marmo cinese nascosta nei Monti Cimini: si replica. A grande richiesta, dopo la passeggiata del 4 febbraio scorso, la guida turistica ambientale Sabrina Moscatelli (info: 339-5718135) ripropone sabato 19 febbraio a Soriano nel Cimino il trekking «in uno dei luoghi più impervi e suggestivi dell’Alto Lazio, in uno dei boschi più belli, rispettati e valorizzati della zona, dove si celano tesori e segreti che nemmeno ci si aspetta».

Segreti? «Sulle pendici del più antico e vulcano del Lazio – svela Sabrina - nascosta nel fitto della vegetazione e protetta dai resti di un’antica chiesa, c’è una grande barca realizzata con 100 tonnellate di marmo, che viene dalla lontana Cina. E’ la riproduzione in scala della quella originale costruita nel 1895 per il sessantesimo compleanno dell’imperatrice, tutt’ora “ancorata” sulle sponde del lago Kunming, nel Palazzo Imperiale d’Estate a Pechino. Questa è l’unica barca cinese al mondo fuori della Cina ed è conservata nell’area di Sant’Egidio, una tenuta di 130 ettari sul versante del Monte Cimino divenuta per volontà dei proprietari un meraviglioso bosco didattico».

Il percorso di media difficoltà è lungo 5 km con un dislivello di  200 mt.

Un’altra proposta arriva da Acquapendente per una escursione (domenica 20 febbraio) sui sentieri delle fate, ovvero il Bosco del Sasseto nei pressi di Torre Alfina. «Immaginate un bosco di quelli delle favole – sottolineano le guide di Percorsi Etruschi - dove le piante hanno gli occhi e osservano i visitatori che osano incamminarsi tra i loro tronchi, forse incuriosite dal loro muoversi su due gambe, forse troppo sagge per stupirsi. Immaginate di essere voi, quei visitatori, di addentrarvi su sentieri tortuosi che zigzagano tra i massi ricoperti di muschi, attraversando la foresta immobile ma non certo silenziosa. A ogni vostro passo un picchio, una ghiandaia dà l’allarme, e tutti gli innumerevoli abitanti di questa antica foresta si nascondono o si immobilizzano».

Info e prenotazioni: Percorsi Etruschi 320 3149587 -  info@percorsietruschi.it

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