La novità sul corteo è storica. «Quest’anno – dicono le suore Clarisse del monastero – sarà arricchito da nuovi personaggi. In rappresentanza di Soriano nel Cimino parteciperà la contrada San Giorgio con costumi del 1300, poi il “Gruppo fedeli di Vitorchiano” con costumi di scuola michelangelesca della fine del 1600».
E’ la prima volta in assoluto che costumi non della storia di Viterbo sfilano insieme al cuore di Rosa. E resteranno in pianta stabile. Vestiti a righe e calzoni fino al ginocchio per gli otto di Vitorchiano: saranno posizionati subito dopo i Cavalieri di Malta. All’interno del gruppo del 1300 invece quelli di Soriano: saranno completamente differenti dagli altri e riconoscibili anche dalle bandiere.
L’idea è stata condivisa con i sindaci Fabio Menicacci e Nicola Olivieri, che l’hanno accettata di buon grado. Il tutto per «sottolineare la fede del popolo – continuano le suore – e la centralità di Santa Rosa nel tempo».
Dalla storia al progresso: Santa Rosa entra sempre di più in internet, sui tablet e nei social network. Dopo la nascita lo scorso anno del sito macchinasantarosa.it, il sindaco Leonardo Michelini e l’assessore Giacomo Barelli hanno voluto un nuovo portale dedicato al turismo e un’applicazione gratuita scaricabile dai cellulari. Il sito è consultabile agli indirizzi www.visit.viterbo.it e www.visitviterbo.net, l’applicazione Visit Viterbo invece - oltre a offrire anche questa informazioni sulla città, sui siti di interesse culturale e sulle strutture ricettive - tramite il sistema Gps consente di geolocalizzarsi. E quindi di usufruire della mappa interattiva, costruendo percorsi e itinerari, anche tematici, in tempo reale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA