Viterbo, con Giannini e Zeffirelli
QdA fa il giro del mondo

Viterbo, con Giannini e Zeffirelli QdA fa il giro del mondo
di Carlo Maria Ponzi
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Martedì 30 Settembre 2014, 12:16
E adesso piovono le richieste da tutta Italia e da vari teatri europei. Compatibilmente con gli impegni di Giancarlo Giannini, attualmente il più grande attore italiano, cercheremo di organizzare una tournée che continui a far circolare il nome di Viterbo e le sue grandi produzioni teatrali».

Gian Maria Cervo, direttore con Alberto Bassetti del festival di drammaturgia contemporanea Quartieri dell'Arte, tocca il cielo con un dito. Le due repliche, in prima mondiale, del suo "Vita di Maria Vergine", tratto da Pietro Aretino, ha confermato l'essenza di «"spettacolo unico, che è nato dall'intenzione di recuperare la tradizione dei grandiosi spettacoli rinascimentali a tema sacro a Viterbo». Merito della interpretazione di Giannini che, dopo tanti film (anche nel ruolo di doppiatore) ha accettato l'invito di Cervo&Basetti di ritornare a calcare le scene teatrali. Ma merito anche del cammeo, nel ruolo di Dio, che un regista venerato in tutto il mondo come Franco Zeffirelli ha voluto regalare al pubblico viterbese.

«E' stato bellissimo riportare al teatro - prorompe - il luogo dove Pio II organizzò lo spettacolo dell'Assunzione della Vergine nel 1462, dove andò in scena la prima mondiale della “Cangiaria” in onore di Vicino Orsini e dove Orson Welles girò il suo Otello (1952). Se ci pensiamo la piazza San Lorenzo e il Palazzo dei papi hanno tale rilevanza a livello di spettacolo da poter gareggiare con i più importanti luoghi teatrali del mondo». Al successo di pubblico (tra gli altri spettatori, il figlio di Giannini Adriano, già protagonista nel film "Swept away" di Guy Ritchie insieme a Madonna; Lorenzo Richelmy, protagonista della nuova serie televisiva americana su Marco Polo, firmata Netflix; Maria Rosaria Omaggio e gli inviati di Canale Cinque, Rai, Radio Capital, Corriere della Sera e Osservatore Romano. «Ma su facebook - gongola il drammaturgo - abbiamo collezionato molti “mi piace” provenienti anche da Russia e Stati Uniti. Insomma, ancora una volta l'immagine di Viterbo ha fatto il giro del mondo grazie a Quartieri dell'Arte».
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