«Varco non attivo»: questa la scritta che campeggia sul nuovo pannello a Pianoscarano, in attesa dell’attivazione. Qualcuno, insieme a quello di via Chigi, lo aveva messo kappaò. Palazzo dei Priori aveva dovuto ordinarli di nuovo, buttando dalla finestra altri 30 mila euro. Da qui il Ricci scaramantico: «Buona la seconda, speriamo». Infatti i pali sono più alti e i dispositivi più resistenti. «Ho chiesto e ottenuto collaborazione alle forze dell’ordine, che ringrazio – dice – per vigilare, per quanto possibile. Certo anche la città dovrebbe farlo: mi appello anche a chi abita al centro». Il costo totale di tutti i varchi è stato invece tra i 60 e i 70 mila euro, compresi i cartelli a messaggio variabile.
Tutto questo sarà propedeutico all’attivazione della nuova zona a traffico limitato del centro storico. C’è una delibera in vigore che regola questa e le altre: salvo ripensamenti dunque, gli orari in cui le auto saranno interdette sono dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 20. Tornando ai varchi, «lunedì ci sarà una verifica, per vedere se le immagini vengono regolarmente trasmesse». Poi vanno messi i nuovi cartelli con gli orari, quindi una volta che il sindaco avrà firmato l’ordinanza – peraltro già pronta – i varchi saranno attivati.
«In sede di variazione di bilancio – continua Ricci - è stata approvata l’accensione di un mutuo, entro dicembre, di 95 mila euro per la sistemazione del parcheggio in via Sant’Antonio. Si vedrà se tutto o in parte dedicarlo ai residenti della ztl». L’operazione è propedeutica all’attivazione della seconda fermata dell’ascensore da Valle Faul a Colle del duomo. Infine il finanziamento per il parcheggio fuori le mura e la riqualificazione dei portici di piazza del Plebiscito. «Si delinea un percorso chiaro – conclude - su come intendiamo valorizzare il centro».
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