Viterbese, serve subito il riscatto con il Fidelis Andria

Viterbese, serve subito il riscatto con il Fidelis Andria
di Paolo Graziotti
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Giovedì 8 Settembre 2022, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 18:31

La Viterbese mette nel mirino la Fidelis Andria in quella che, secondo la dirigenza gialloblù, deve essere la partita del riscatto dopo lo scivolone inaspettato di Avellino contro il Giugliano in occasione della prima giornata di campionato. Qualcosa cambierà sicuramente a centrocampo, dove a causa della squalifica per una giornata di Mbaye, il giovane Simone Andreis (nella foto) verrà accentrato al fianco di Megelaitis. Nell'attesa che si trovi la quadra per far giocare insieme il centrocampista lituano e Mbaye, le caratteristiche di Andreis sono senza ombra di dubbio più compatibili con quelle di Megalaitis.

E di certo il giovane ex Virtus Entella e Rimini, potrà dare sicuramente di più come centrale rispetto alla posizione di esterno a sinistra dove domenica scorsa è sembrato essere fuori ruolo. In questa ruolo potrebbe essere lanciato dal primo minuto l'ex Sassuolo Davide Manarelli. Il classe 2002, ha subito un infortunio durante la preparazione a Canepina dello scorso luglio che lo ha tenuto fuori per diverso tempo, ma ormai sembra completamente recuperato e quindi pronto per essere lanciato nella mischia già dal primo minuto. L'ingresso di Manarelli dal primo minuto potrebbe liberare l'impiego come titolare anche per un giocatore over, che invece in occasione della partita contro il Giugliano era partito dalla panchina. In lizza ci sono Riggio e Semenzato.

Qualcosa va aggiustato anche in attacco, dove domenica scorsa i due trequartisti Mungo e Volpicelli, oltre alla punta centrale Alessandro Polidori, hanno giocato troppo attaccati.

Lo stesso Volpicelli, che la scorsa stagione il risultato il miglior marcatore della squadra giallo blu con 15 reti in campionato, per sfruttare al meglio le sue qualità a senza ombra di dubbio bisogno di un raggio d'azione più ampio.

La Viterbese ha senza ombra di dubbio un potenziale offensivo molto importante e quindi domenica ci si aspettano già i primi gol di questo campionato. Dopo la partita di Avellino, il tecnico gialloblu Giacomo Filippi ha recriminato per un calcio di rigore non assegnato alla Viterbese per un fallo su Mungo. Durante la partita, i giocatori hanno anche protestato per un gol di Andreis annullato alla fine del primo tempo per un fuorigioco di Mungo. Per dirigere la partita di domenica prossima è stato designato Gianluca Grasso di Ariano irpino, un direttore di gara che però non ha lasciato un buon ricordo in casa gialloblù.

Il fischietto campano arbitrò infatti il 30 ottobre dello scorso anno la partita casalinga della Viterbese contro l'Ancora Matelica e in pieno recupero non giudicò punibile con il calcio di rigore una fallo di mani in area del giocatore marchigiano Farabegoli.

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