Terremoto, i viterbesi tra le vittime: madre e figlio di Carbognano e un giovane di Civita Castellana

​“Se qualcuno ha notizie di Villa San Lorenzo a Flaviano, vicino ad Amatrice, vi prego fatemi sapere: mia mamma e mio fratello sono lì e non abbiamo notizie”. Veronica Grondona, che vive in Australia, appresa la notizia del terremoto aveva cercato aiuto su Facebook. Ma poi è arrivata la conferma: sua mamma Anna Maria Masciolini, 68 anni, e il fratello Luca, 35, entrambi di Carbognano, in provincia di Viterbo, sono morti sotto le macerie della loro seconda casa, mentre erano in vacanza nella frazione di Amatrice.

La donna a Carbognano era molto conosciuta essendo attiva in associazioni di volontariato, mentre il figlio lavorava come avvocato a Roma. Il padre, Valter, affida il suo dolore a un messaggio sui social: “Ringrazio tutti coloro che mi stanno donando la forza di cui ho bisogno, ma il dolore è tanto e il mio cuore non regge. Pregavo tutte le sere per lui... ma va a capire perché Dio me l'ha tolto”. I funerali di Anna Maria e del figlio Luca si sono tenuti oggi pomeriggio a  Carbognano, dove saranno sepolti.

Invece Civita Castellana ha dato ieri l’ultimo saluto Manuel Marini. I funerali del ragazzo rimasto sotto le macerie del terremoto che ha colpito Pescara del Tronto (frazione di Arquata) si svolgeranno alle 10 nel Duomo dei Cosmati. A officiare il rito funebre sarà il vescovo Monsignor Romano Rossi, che si è incontrato con i familiari ieri mattina per portare loro parole di conforto e testimoniare la vicinanza delta diocesi. L’amministrazione comunale ha proclamato, sempre per domani, il lutto cittadino.