Spillette celebrative, fazzoletti bianchi da sventolare e rose rosse per aiutare il chiostro del monastero. C’è questo e molto altro tra le tante iniziative che accenderanno la tradizione e faranno “volare” Gloria per strade del centro storico. «Abbiamo realizzato delle spillette celebrative - ha affermato la sindaca Chiara Frontini - per tutti i minifacchini. Un ricordo per loro e un modo per farli sentiere ancora più parte di questa storia». Il costruttore di Gloria invece ha fatto realizzare 1.500 fazzoletti bianchi con un piccolo stemma. «Li daremo ai familiari che aspettano la macchina a Santa Rosa e ai ragazzi che affollano piazza delle Erbe e Fontana Grande. Le tifoserie insomma, così avranno modo di farsi sentire e vedere ancora di più».
La vicinanza della città al Trasporto è parte fondamentale e tutte le iniziative in campo puntano in questa direzione. Come le rose rosse che il monastero di Santa Rosa metterà in vendita con l’obiettivo di ristrutturare la facciata del chiostro. L’ultimo Trasporto di Gloria sarà pieno di emozioni e malinconia. Gloria che per 9 anni ha percorso, sulle spalle dei facchini, il percorso da piazza San Sisto alla chiesa di Santa Rosa si appresa all’ultima impresa. E lo farà al massimo della sicurezza, parola del capofacchino Sandro Rossi. «Con la base nuova la macchina si potrà fermare in ogni momento, davanti a qualsiasi tipo di problema saremo in grado di poggiarla a terra ovunque. Inoltre ci sono 4 addetti messi a disposizione dal costruttore che se dovessimo fermarci riusciranno ad appoggiarla. Poi dietro abbiamo sempre 4 cavalletti di ferro».
Rassicurazioni fornite anche dal costruttore. «Confermo tutto ovviamente - tra l’altro con questi giorni di maltempo e vento la macchina non ha avuto nessun problema.
Limitazioni anche per la diffusione del volantini pubblicitari che in centro sarà completamente vietata dal 1 al 5 settembre. Disposizioni precise anche per i balconi affacciati lungo il percorso: «a tutti i proprietari di balconi e finestra di pertinenza sulle vie e pizze interessate dal corteo storico e dal passaggio della Macchina di Santa Rosa dovranno adottare tutte le misure necessarie al fine di evitare il sovraccarico e l’eventuale caduta di persiane, imbotti e oggetti». La sicurezza del percorso come ogni anno sarà invece affidata al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che discuserà di tutte le procedure nella riunione fissate in Prefettura nella giornata di domani.
Quello del 3 sarà un trasporto per tutti, il Comune ha infatti predisposto un piano anche per i disabili che avranno posti garantiti a piazza San Sisto, piazza del Comune e piazza del Teatro. E un interprete dei segni per descrivere il Trasporto i sordomuti.