Soriano nel Cimino si prepara ad apparecchiare la 55ma sagra delle castagne

A Soriano nel Cimino caldarroste in piazza
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 2 Settembre 2022, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 20:02

E mentre Viterbo si inebria con il Trasporto della Macchina di Santa Rosa e tutti gli annessi, nel resto della provincia si comincia a mettere mano alle grandi sagre autunnali. E’ il caso di Soriano nel Cimino che ha preso la rincorsa (dopo due anni di stop causa pandemia) per apparecchiare a dovere la 55ma sagra delle castagne che prenderà il via il 29 settembre.

Il programma ricalca il tradizionale palinsesto fatto di visite guidate in costume tra storia e leggenda; esibizioni del gruppo musici, focolieri e armigeri conferenze; spettacoli di falconeria; sfilate dei gruppi storico spadaccini; rappresentazioni di scene di vita quotidiana medievale e rinascimentale; sfida tra le quattro contrade nei giochi storici; mercatini di artigianato, antiquariato, collezionismo, vintage; percorso enogastronomico tra i sapori dei tempi antichi presso le Taverne delle quattro Contrade che dispensano piatti dal sapore antico: gnocchi ”co’i’ ferro al ragù, la polenta al cinghiale, le pappardelle al cinghiale ed al ragù, la minestra di ceci e castagne, i lombrichelli della “Strega”, lo spezzatino di cinghiale in salmì, braciole e salsicce, rotolo con marmellata di castagne.  

“La sagra – sottolinea Antonio Tempesta, presidente dell’omonimo ente – è stata inserita da parte del ministero della Cultura nella mappatura delle rievocazioni storiche d'Italia, in rappresentanza del Lazio, e torna all'insegna della tradizione e della cultura che celebreranno la storia e le peculiarità di Soriano nel Cimino e del suo territorio.

Ci saranno inoltre varie sorprese all'interno delle manifestazioni. Stiamo lavorando molto affinché tutto riesca nel migliore dei modi e non vediamo l'ora di tornare a vivere pienamente la nostra festa”.

Nell’attesa l’impegno degli organizzatori è rivolto a selezionare il drappo che sarà assegnato il prossimo 2 ottobre alla vincitrice del Palio delle contrade che impegnerà i rioni della cittadina (Papacqua, Rocca, San Giorgio, Trinità) nella giostra degli anelli e nel torneo degli arcieri. “Il drappo – aggiunge Tempesta - ogni anno viene realizzato da un artista diverso, selezionato nell'apposito concorso organizzato dall'Ente. Giovedì 8 settembre presso la sala consiliare del Comune, con una votazione segreta, si sceglierà il palio 2022. I palii in concorso sono opere di elevata qualità e sarà davvero difficile sceglierne uno”.

Info il programma completo in: www.sagradellecastagne.com.

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