Alla riunione presieduta dal prefetto Antonella De Miro, oltre agli amministratori e ai dirigenti della direzione del Lavoro e delle Asl dell'Umbria, anche il sindaco di Viterbo e amministratori di Montefiascone. Per quello che riguarda il capoluogo viterbese, Gesenu è la società di maggioranza (al 51%) di Viterbo Ambiente, titolare dell'appalto per raccolta e smaltimento dei rifiuti sul territorio.
Al termine della riunione due le linee guida emerse secondo le indicazioni del prefetto: «Garantire, nell'interesse pubblico, la prosecuzione di funzioni e servizi la cui interruzione inciderebbe su diritti fondamentali costituzionalmente garantiti». Inoltre la direzione territoriale del Lavoro «ha evidenziato il rilevante impatto che l'interruzione dei contratti potrebbe determinare sui livelli occupazionali e in particolare del comparto dell'igiene ambientale».