Richiedenti asilo: operativo il nuovo bando, meno strutture per gli immigrati

La prefettura di Viterbo
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Mercoledì 3 Luglio 2019, 11:32 - Ultimo aggiornamento: 19:11
Dai 16 vincitori nel 2017, ora sono scesi a 12. Tanti sono i titolari di cooperative e società aggiudicatari del nuovo bando della Prefettura per l'accoglienza dei migranti fino ad aprile 2021. Sono previsti 1.500 posti per richiedenti asilo suddivisi tra tre tipologie di strutture: singoli appartamenti, centri fino a 50 ospiti e quelli fino a 300. Il nodo è il numero delle presenze: nel 2017, tra maggio e giugno, si raggiunse il picco di oltre 1.700 nei Cas viterbesi; a inizio 2018 risultavano ospitati in 1.560. Da allora, i numeri sono decisamente calati.

Si è scesi sotto i mille nei mesi scorsi e a inizio giugno erano meno di 700. Ora si è raggiunto il minimo: nei Cas le presenze sono inferiori a 600. Una riduzione frutto sia degli allontanamenti figli del Decreto sicurezza (per cui i titolari di protezione umanitaria o richiedenti asilo che hanno perso il ricorso per il permesso di soggiorno perdono il diritto a essere ospitati), sia dei trasferimenti messi in atto dalla Prefettura.

Negli ultimi giorni, infatti, a seguito della firma della convenzione coi nuovi gestori, molti migranti sono stati spostati sulla base dei tre scaglioni messi a bando. Quanti hanno nel frattempo trovato un lavoro vicino al Cas, pur di non rinunciarvi hanno abbandonato il sistema di protezione. Inoltre, proprio la riduzione delle presenze ha fatto sì che, rispetto al totale di quanti sono in graduatoria, solo una parte (ovvero 7), siano operativi. Perché negli altri non ci sono migranti da ospitare.

Ad aggiudicarsi la prima gara per le singole unità abitative sono stati: la Fattoria per 21 posti tra Graffignano e Viterbo; Alice Nova per 95 tra Viterbo, Capranica, Tarquinia, Tuscania, Montefiascone e Bagnaia; Splendid per 50 tra il capoluogo, Montefiascone, Nepi e Vetralla; Nuove Frontiere per ulteriori 50 a Vetralla. La seconda gara, quella per strutture fino a 50 presenze, è stata vinta dalla Ospita (402 posti tra Viterbo, Grotte di Castro, Acquapendente, Onano, San Lorenzo Nuovo, Bolsena e Proceno); da Mediospes (ex Tre Fontane) per 50 migranti a Vetralla; Eurisa ancora per 50 tra Blera e Canino; Gestione Orizzonti (40 a Cellere); la Fattoria (46 a Graffignano e Bomarzo); Synergasia (40 a Ronciglione). Infine, la terza gara, per Cas fino a 300 posti, è stata vinta da Di Mari a Orte, per 150 presenze, e da Medihospes per 200 al Balletti di Viterbo.

Confermata la riduzione di compenso (per le tre gare la base d'asta è di 18, 24 e 21 euro al giorno rispetto ai 35 precedenti), quindi quella dei servizi. Previsti solo il vitto, l'alloggio, la consegna del pocket money, la mediazione linguistica e legale. Sparito il servizio sanitario sostituito dal medico a chiamata.
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