Eccolo il motivo dello stop. È nella lettera relativa alla richiesta di acquisizione della parte di stadio della Regione, tirata in ballo sia l’opposizione - che aveva richiesto l’accesso agli atti - sia l’assessore Emanuele Aronne.
«All’istanza - scrive la Regione - dovranno allegarsi le visure catastali aggiornate con le relative planimetrie di tutti gli immobili che formeranno l’oggetto di trasferimento, ovvero del provvedimento di comodato d’uso. Resta inteso che qualora gli immobili da acquisire, ovvero da assumere in comodato d’uso, non risultassero censiti al catasto, il Comune avrà l’obbligo di effettuare preventivamente a sua cura e spese le relative pratiche di accatastamento e di attestare con proprio provvedimento la conformità urbanistica, edilizia e catastale dei medesimi immobili».
Nel mentre, non devono «essere intraprese attività tecnico amministrative che possano modificare la consistenza degli immobili, ovvero trasferire gli attuali titoli di possesso».