Negli uffici della Asl di Viterbo ieri mattina si è svolta una riunione per adottare tutte le necessarie precauzioni. Già è stata avviata la profilassi per i genitori e le persone che sono venute a contatto con il bambino, che frequentava un asilo nido in paese. Il piccolo, che presentava febbre alta, era stato portato dai genitori all'ospedale di Orbetello; successivamente è stato trasferito al pronto soccorso pediatrico grossetano dove i medici, dopo le prime cure, hanno sospettato che si trattasse di meningite.
La diagnosi è stata poi confermata dalle analisi effettuate a Firenze. Si tratta di meningite di tipo B. Immediatamente sono scattate le procedure di chemioprofilassi per i genitori e per i sanitari dell'ospedale con cui è venuto a contatto. Anche a Montalto di Castro, come ha comunicato la Asl di Viterbo, sono iniziate lunedì le procedure di prevenzione per le persone venute a contatto diretto con il bambino.
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