La Viterbese pareggia con l'Arezzo e conquista matematicamente i play-off.
Le pagelle.

L'allenatore Lillo Puccica
di Marco Gobattoni
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Sabato 29 Aprile 2017, 20:29
La Viterbese stacca matematicamente il pass per i play-off. Lo 0-0 contro l'Arezzo si somma alla sconfitta interna del Renate con il Como, con i nerazzurri che scivolano a meno tre dalla Viterbese e avendo lo scontro diretto sfavorevole non possono più raggiungere i gialloblù.

Nel pari a specchio contro i toscani si è vista una Viterbese volenterosa e vogliosa di vincere per 70 minuti: dopo nel finale, la prudenza ha avuto la meglio e lo 0-0 si è cementificato con facilità. Dal canto suo l'Arezzo ha confermato la solidità della propria proposta calcistica: nel primo tempo la Viterbese ha faticato a dare fluidità al suo calcio, ma ha comunque creato due nitide occasioni da rete e reclamato pesantemente per un possibile calcio di rigore non assegnato in occasione di un fallo su Neglia al 9'. Le opportunità migliori per i padroni di casa arrivano al 33' con Falcone che non riesce ad agganciare una palla dentro l'area di rigore e al 38' con Neglia che in diagonale non trova la porta.

L'Arezzo non crea particolari pericoli, ma punzecchia in contropiede una retroguardia della Viterbese sempre attenta. Nella seconda parte di gara non cambia molto: il vejanese Polidori prova a rendere dolce il suo ritorno nella Tuscia, ma non trova la porta. L'occasione migliore per sbloccare il risultato in casa Viterbese arriva al 55': Pandolfi non trova la porta da due passi, ma serve Jefferson a rimorchio che trova però la respinta della difesa amaranto sulla riga. Con il passare dei minuti l'intensità della sfida cala: la classifica inizia a pesare e Viterbese e Arezzo si dividono la posta in palio con i gialloblù che dopo l'amarezza di Crotone 12 anni fa ritrovano i play-off.


Viterbese (3-4-3): Iannarilli, Celiento, Dierna (90’ Pacciardi), Miceli, Pandolfi, Cenciarelli, Doninelli (82’ Cruciani), Varutti, Neglia, Jefferson (72’ Jallow), Falcone. All Puccica.
Arezzo (4-2-3-1): Borra, Luciani, Solini, Barison, Masciangelo, De Feudis, Corradi, Yamga, Grossi (69’ Bearzotti), Arcidiacono (78’ Erpen), Polidori. All. Sottili
Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza.
Note: Ammoniti Miceli, Yamga, De Feudis. Spettatori 2000 circa.

LE PAGELLE
Innarilli 6: Il suo rientro con la maschera stile Batman regala sicurezza a tutta la difesa gialloblù.
Celiento 6,5: Non regala nulla agli avanti dell'Arezzo e gioca sempre in sicurezza.
Dierna 6. Non è elegante nel far ripartire l'azione, ma disinnesca i pericoli degli avanti toscani.
Pacciardi sv: entra al 90' per l'acciaccato Dierna.
Miceli 6: Ammonito sarà squalificato a Como: presente con fisico e acume tattico.
Pandolfi 6: Limita le sgroppate offensive, ma fa buona guardia sulla fascia di competenza.
Cenciarelli 6: Motorino inesauribile: cala alla distanza.
Doninelli 6,5: In crescita a livello fisico: metronomo.
Cruciani sv: gioca undici minuti, ma sarà molto prezioso ai play-off.
Varutti 6: Partita di contenimento.
Neglia 6: Una buona occasione nel primo. Il solito motorino, ma stavolta le occasioni non sono tante.
Jefferson 6: Non è al meglio fisicamente e nella ripresa si vede: però regala grande fisicità all'attacco della Viterbese.
Jallow 6: Rivela Jefferson, ma entra quando le due squadre sembrano accontentarsi del pari.
Falcone 6: Ha rischiato di non giocare, ma poi è stato uno dei più incisivi.
Puccica 6,5: Gioca alla pari contro un avversario tosto: la sua Viterbese è ai play-off e lui da signore ringrazia i predecessori. 
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