L’organizzatore del convegno, il dottor Carlo Gigli chirurgo ortopedico in forza presso l’ospedale di Belcolle, mette in luce proprio la crescita di questa tecnica utilizzata sia in campo sportivo, sia in quello medico con pazienti che sempre più spesso scelgono di farsi operare sotto ipnosi.
“L’ipnosi non è una perdita di coscienza e per farla funzionare occorre la collaborazione del paziente – spiega il dottor Gigli primo medico in equipe in Italia ad effettuare l’artroscopia del ginocchio attraverso l’induzione ipnonotica. Questa è una tecnica che presenta diversi vantaggi e viene utilizzata sui quei pazienti che hanno problemi con i farmaci, oppure vogliono essere rassicurati durante l’intervento. Vantaggi nello sport? L’ipnosi porta ad avere un livello di concentrazione assoluto e molti atleti si stanno sperimentando questo percorso”.
Il dibattito partirà dalle ore 17,30 e verrà introdotto dal moderatore Massimiliano Morelli. Alla kermesse interverranno la dottoressa Simona Apolito, psicologa presso la asl di Viterbo e membro della società italiana di ipnosi. Apolito spiegherà il funzionamento e i benefici che può portare l’ipnosi. A seguire il dottor Cesare Felici, medico anestesista presso l’ospedale San Giovanni di Roma, affronterà la correlazione tra ipnosi e sport.
Gigli entrerà nello specifico analizzando il tipo di intervento in artroscopia, effettuato sotto ipnosi. Infine, il convegno, si arricchirà della testimonianza diretta di una paziente, sottoposta ad un intervento chirurgico con la tecnica dell’ipnosi. Il convegno sarà patrocinato dal Coni regionale.
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