Per ogni allenatore che ama il calcio e lavora nel calcio come Scorsini, essere ammessi tra le mura pitturate di stora di Coverciano è come aver superato un test di ingresso universitario tra i più difficili da aggirare.
“Sono molto felice di questa possibilità – gongola il mister viterbese – vivo con il calcio e per il calcio e dopo svariati tentativi sono riuscito ad essere ammesso a Coverciano”.
Calciatore modello con tanti anni di serie C alle spalle, decisivi per il punteggio di ammissione, allenatore pignolo che pretende molto dai suoi calciatori ma solo dopo aver dato tutto se stesso, Scorsini, si ritroverà sui libri al fianco di Simone Zaza, ex attaccante della Juventus e della nazionale ora al Valencia. “Zaza sarà uno dei tanti calciatori di primo piano che parteciperanno al corso – rivela Scorsini – di solito questi appuntamenti vengono svolti alla fine dei campionati, ma siamo nell’anno dei Mondiali ed è stato accelerato tutto”.
Ancora non ha deciso la tesi d’esame, ma nella sua testa ha le idee chiare. “Ho fatto il difensore e credo che preparerò una tesi sul lavoro del reparto difensivo: c’è tempo e prima voglio confrontarmi con i tanti grandi tecnici che verranno a farci lezione”.
Il momento però è di quelli da immortalare: ammissione al super corso allenatore professionista di prima categoria Uefa Pro e primato nel girone A del campionato di Eccellenza con il suo Crecas. “Dedico questi risultati alla mia famiglia a cui rivolgo sempre poco tempo. Con il Crecas siamo in testa e colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente la società che mi permetterà di frequentare il corso a Coverciano”. Il tecnico pignolo è pronto a spiccare il volto: manca solo l’ultimo esame all’università.
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