Viterbo, arrestato in clinica l'ex boss Giacomo Stasi. Deve scontare nove anni

Giacomo Stasi
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Sabato 6 Febbraio 2016, 12:48 - Ultimo aggiornamento: 20:08
Dopo il prete pedofilo, l'assassino "a scoppio ritardato". E' stato rintracciato e arrestato in una clinica privata in città un criminale senza fissa dimora, Giacomo Stasi di 68 anni, legato alla banda della Magliana, che confessò un omicidio dopo 27 anni. Gli agenti della Squadra mobile di Fabio Zampaglione, che lo cercavano su mandato della procura di Roma - deve scontare una pena definitiva di 9 anni e 8 mesi - lo hanno rintracciato dopo tre giorni di ricerche.

Era nel capoluogo, ricoverato per dei problemi di salute che non sarebbero però incompatibili con il carcere. Tanto che il 68enne non è stato portato nel reparto detenuti di Belcolle, ma a Mammagialla. Stasi nel 2010 confessò un delitto commesso il 25 giugno 1983, quando uccise con sei colpi di pistola Felice Giuliani, 51 anni, immobiliarista. Per ragioni legate al suo lavoro, la vittima avrebbe avuto rapporti anche con esponenti di spicco della Banda della Magliana.

Trovati i riscontri da parte degli investigatori, Stasi fu portato a Regina Coeli dove disse ai magistrati inquirenti che il delitto era legato ad un traffico di droga. Ai poliziotti che lo hanno rintracciato giovedì in clinica l'insolito "degente" non sarebbe apparso sorpreso. Forse sapeva già dell'ordine di carcerazione e che lo avrebbero trovato.

S.Cor.
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