Emergenza maltempo, Valentini
«Colpa della fragilità del territorio»

Emergenza maltempo, Valentini «Colpa della fragilità del territorio»
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Lunedì 3 Febbraio 2014, 14:02
VITERBO - Quello che successo negli ultimi giorni e che ha determinato condizioni eccezionali di maltempo nel Lazio e in particolare nella provincia di Viterbo, determinato da un fenomeno molto inusuale del passato, ma che oggi sta diventando sempre pi frequente. Stiamo parlando della

formazione di piccoli cicloni, zone depressionarie che si formano sul Mar Mediterraneo dovuti al riscaldamento del

mare. Zone che si aggiungono spesso alle condizioni tipiche dei fronti depressionari che provengono dall'Oceano Atlantico. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale e Premio Nobel per la Pace nel 2007 insieme all'ex vicepresidente americano Al Gore e altri scienziati dell'Ipcc (Intergovernmental panel on climate change).





«Il problema che abbiamo di fronte - prosegue Valentini - evidenzia tutta la fragilità del nostro territorio. Una fragilità determinata da una viabilità stradale dove non ci sono interventi di risistemazione, così come da alvei fluviali in condizioni drammatiche dal punto di vista dello scorrimento delle acque. Lo stesso vale per i versanti

dove ci sono eventi franosi in tutta la provincia di Viterbo e che spesso sono lasciati a se stessi, talvolta con interventi di edilizia e di infrastrutture realizzate senza tener conto in modo adeguato del rischio idrogeologico. Ci troviamo quindi di fronte ad una presa di responsabilità che la nostra comunità deve avere rispetto a quello che potrà essere anche un peggioramento futuro. L'attenzione deve essere molto alta».
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