Botti contro i tifosi del Grosseto, due ultras della Viterbese 8 anni fuori dagli stadi

Botti contro i tifosi del Grosseto, due ultras della Viterbese 8 anni fuori dagli stadi
di Massimo Chiaravalli
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Sabato 9 Aprile 2016, 16:39 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 12:55
Hanno lanciato botti contro i 600 tifosi ospiti alla fine di Viterbese Castrense - Grosseto. Erano già colpiti da Daspo, adesso dovranno restare fuori dagli stadi per ben 8 anni. Si tratta di due ultras della squadra padrona di casa, 29 e 31 anni, appartenenti all’ex gruppo di tifosi della viterbese “Questione di stile”.

A causa del divieto, non avrebbero duvuto trovarsi neanche nei pressi dello stadio "Enrico Rocchi". Invece alla fine dell’incontro, mentre i tifosi del Grosseti stavano uscendo, hanno esploso quelli che la questura battezza «artifizi pirotecnici, all’indirizzo della zona dedicata agli ospiti e poi fuggivano». Sono stati prima inseguiti da una pattuglia della polizia ferroviaria, impegnata nel servizio di ordine pubblico, riuscendo però a scappare. Poi invece gli agenti della polizia di Stato della Digos li hanno identificati.

Il questore Lorenzo Suraci ha adottato così verso i due un nuovo provvedimento: stavolta il Daspo è di 8 anni proprio, proprio perché disposto per «l’aggravamento della stessa misura: i due non potranno per otto anni accedere agli impianti sportivi ove si svolgono partite di calcio». E quando dovrà scendere in campo la Viterbese Castrense saranno chiamati a presentarsi in questora 20 minuti prima del fischio di inizio e 20 minuti dopo quello triplice finale.

Per la partita tra Viterbese Castrense e Grosseto, alla quale hanno assistito 1200 tifosi viterbesi e 600 toscani, erano stati disposti dal Questore particolari servizi con l’impiego di una consistente aliquota di personale delle forze dell’ordine .
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