Sgarbi riapre il mitreo e l'anfiteatro di Sutri: «In Italia emergenza culturale e non sanitaria»

Coronavirus, Sgarbi riapre il mitreo e l'anfiteatro di Sutri: «In Italia emergenza culturale e non sanitaria»
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Domenica 23 Febbraio 2020, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 22:01
«Non stiamo vivendo una situazione di emergenza sanitaria, ma culturale. La cultura è un’emergenza almeno come la salute. L’umanità che non può vedere il mitreo ne patisce un danno, per questo apro i monumenti pubblici di Sutri gratuitamente». Vittorio Sgarbi in qualità di sindaco di Sutri, in provincia di Viterbo, annuncia che il mitreo e l’anfiteatro che si trovano nel suo Comune saranno visitabili e gratuitamente. Ha infatti dato disposione di aprire i due siti, «cuore pulsante della città, e di renderli gratuiti per le prossime settimane grazie a un presidio della Polizia locale e di volontari. Questo perché il Comune di Sutri non ha nessuna responsabilità sulla chiusura dei due monumenti e che è in attesa di una risposta alla lettera, inviata alcuni giorni fa, in cui si chiede alla Soprintendenza di poter mantenere aperti i siti anche in assenza del loro personale».



La presenza di posizione di Sgarbi nasce assenza di personale della Soprintendenza, senza il quale, per la legge e secondo la convenzione in essere tra il comune di Sutri e la Soprintendenza, alcuni beni del patrimonio cittadino non possono rimanere aperti. 

Il sindaco Vittorio Sgarbi ha dato disposizione di aprire i due siti, cuore pulsante della città, e di renderli gratuiti per le prossime settimane, grazie a un presidio della polizia municipale e di volontari.
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