Civita Castellana, un parco dedicato al pugile Sergio Caprari

Civita Castellana, un parco dedicato al pugile Sergio Caprari
3 Minuti di Lettura
Domenica 20 Novembre 2022, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 20:39

Un riconoscimento dovuto e atteso a Civita Castellana. Sarà intitalato a Sergio Caprari, simbolo dello sport civitonico, il parco pubblico di Pizzo Garofolo. Lo ha deciso l'amministrazione comunale su suggerimento dell'opposizione.

Sergio Crapari è stato un pugile di fama internazionale nei pesi piuma e medaglia d'argento alle olimpiadi di Helsinki. E' stato anche l'idolo di molti giovani tra gli anni 50 e 60.  Dopo una brillante carriera tra i dilettanti approdò nei professionisti sotto la giuda di Proietti.  

Imbattuto dopo 26 incontri (con 25 vittorie e un pari), il 12 agosto 1956, a Civita Castellana allo stradio Madami stracolmo di gente, conquistò il titolo italiano dei pesi piuma, battendo Nello Barbadoro, per abbandono alla sesta ripresa.

La sua "striscia" positiva si interrompe al 29º match, a Sydney, dai pugni del maltese Sammy Bonnici, ai punti in dodici riprese. Dopo essersi preso la rivincita sul maltese, il 27 novembre 1957, a Roma, difende il titolo italiano, ai punti, dall'assalto di Giordano Campari e, il 3 maggio 1958 a Milano, da quello di Aldo Pravisani, vincendo sempre ai punti. Il 18 agosto 1958, a Sanremo, conquista il titolo europeo vacante dei pesi piuma, battendo il belga Jean Sneyers, per abbandono all'11º round. Lo perde ai punti alla prima difesa, dai pugni del francese Gracieux Lamperti, sempre a Sanremo l'anno successivo, dove passò alla storia la rissa gigante che coivolse civitonici e marsigliesi al termine del match con l'intervento dei carabineri.

Si racconta che il confronto venne vinto dai civitonici, guidati da Pelinga, Calamanti e Fantera.

L'8 gennaio 1959, a Roma, batte il campione di Germania dei piuma Willy Quatuor per KO alla quarta ripresa.

Il 13 aprile 1959, a Caracas, batte il venezuelano Sonny Leon, che appena tre mesi prima aveva battuto l'ex campione del mondo Willie Pep.

Il 1º febbraio 1960, a Caracas, batte il venezuelano Tony Padron, uno dei migliori pesi piuma al mondo. Il 22 febbraio successivo affronta in Caracas il campione del mondo Davey Moore, in un match non valido per il titolo, perdendo per Kot all'ottavo round. 

Il 4 giugno 1960 combatte come sottoclou del match Rinaldi-Ballarin per l'inaugurazione del nuovo Palazzo dello Sport di Roma, di fronte a una folla record di 15.255 spettatori. Nell'occasione, Caprari pareggia con il ghanese Floyd Robertson che, in futuro, combatterà due volte per la cintura mondiale. Il suo ultimo incontro è contro un mito del pugilato filippino, Flash Elorde, che affronta il 16 dicembre 1961 a Manila, E' in palio il titolo mondiale inaugurale della categoria dei pesi leggeri junior. Caprari perde per Kot alla prima ripresa. Nella sua carriera da professionista ha perso solo quattro incontri e mai da un italiano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA