Civita Castellana, frana costone e spunta villa romana. Al via i lavori della Soprintendenza

Civita Castellana, frana costone e spunta villa romana. Al via i lavori della Soprintendenza
di Ugo Baldi
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Lunedì 10 Luglio 2023, 13:02

Testimonianze del passato che vengono alla luce. Nei giorni scorsi nella zona di Civita Castellana è stata scoperta una abitazione o insediamento risalente all'epoca romana. C'è voluta la complicità del maltempo dello scorso maggio per riportare alla luce quelle strutture di epoca forse romana, nella zona nord-est della cittadina. Un'area che per la folta vegetazione presente e la presenza di passaggi molto pericolosi è di difficile accesso.

La forte pioggia dei mesi scorsi, accompagnata da raffiche di vento, ha fatto crollare un pezzo di costone tufaceo e la parte sottostante. Crollo che ha permesso il ritrovamento di muri perimetrali in tufo, sui quali sono disegnati dei rombi; una parte delle fondamenta; diverse lavorazioni in pietra e l'apertura di un cunicolo.

Ad accorgersi di quella che è sembrata una sorpresa per tutti gli esperti, perché non se ne conosceva l'esistenza, è stato Anacleto Antonelli. E' un accompagnatore turistico che frequenta quell'area nei momenti liberi proprio per poter disegnare nuovi percorsi. Appena si è accorto della novità ha avvisato la Soprintendenza dell'Etruria meridionale. «E' stato effettuato immediatamente un sopralluogo - ha detto il funzionario archeologo della Sopraintendenza per la provincia di Viterbo, la dottoressa Anna Corsi - e le strutture potrebbero essere di una villa di epoca romana.

Come Soprintendenza abbiamo intenzione di approfondire le indagini e poi dare una comunicazione dettagliata. Ma servirà del tempo, oltretutto il luogo è difficile da raggiungere».

L'agro falisco è un area ricca di storia del passato. Spesso qui tornano visibili tracce della presenza di luoghi frequentati dai Falisci prima e dai romani dopo. Una grande testimonianza è arrivata nei giorni scorsi, con gli ultimi scavi nell'area di Vignale: un insediamento che si presume sia stato fondato prima dell'età del bronzo e che risluata essere anche il primo insediamento abitativo dell'attuale Civita Castellana. A Vignale dove sono presenti anche i resti di alcuni templi, molte tombe e cunicoli che saranno esplorati nelle prossime campagne di scavo.

Anche gli scavi di Faleri Novi hanno regalato attestazioni della vita dei Falisci, che sono oggetto di studio da parte di università italiane e straniere e che hanno iniziato un opera di recupero molto importante per la storia e il turismo.

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