Cava vicino a Civita di Bagnoregio, aumenta il fronte del no: «A rischio la candidatura Unesco»

Cava vicino a Civita di Bagnoregio, aumenta il fronte del no: «A rischio la candidatura Unesco»
di Federica Lupino
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Mercoledì 8 Giugno 2016, 12:56
Cava di basalto a Lubriano, arriva il no del sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti. Il nuovo impianto estrattivo dovrebbe sorgere nel Vitebrese in località Pietrara, quindi ricade nel primo comune ma distante 5 chilometri da Civita. Ed è proprio questa vicinanza, considetata un ostacolo al riconoscimento del sito quale patrimonio Unesco, ad aver sollevato un coro di no per bloccare l'autorizzazione. L'iter è sospeso per 45 giorni, su decisione della Regione adottata il 10 maggio. Quindi, la partita resta aperta. Anche il neoeletto sindaco di Lubriano, Valentino Gasparri, dice però la sua: "La cava, qualora fosse autorizzata da Roma, neanche si vedrebbe da Civita. E su questa vicenda circolano comunque molte inesattezze". Intanto, su Change.org è già stata lanciata una petizione per fermare la cava.

Ma a che punto è l'iter? "La Regione – spiega Bigiotti – ha fatto una determina di presa d'atto della fine della conferenza dei servizi ma ha sospeso l'autorizzazione per valutare l'impatto ambientale di un simile impianto rispetto alla candidatura Unesco. Noi, come Comune, abbiamo scelto di puntare tutto sul turismo e sulla valorizzazione del nostro paesaggio, insieme anche ai colleghi della zona. Questa ipotesi quindi non ci piace e ci opporremo". Per ora, Bagnoregio ha deliberato la presa d'atto della sospensione. "Poi – aggiunge il sindaco – abbiamo intenzione di scendere in campo con forza per bloccare un progetto presentato nel lontano 2007. Non abbiamo possibilità diretta di intervenire ma faremo sentire la nostra voce". Sabato mattina Bigiotti ha incontrato i rapprensentanti del comitato cittadino per il no.

Anche Gasparri, ad appena 24 dal suo insediamento, sa che di questa vicenda dovrà occuparsi al più presto. "Devo ancora studiare tutte le carte ma – assicura – sono disposto a un incontro pubblico nonché ad ascoltare il comitato". Il sindaco di Lubriano però aggiunge anche altro: "Se venisse autorizzata dalla Regione, il Comune avrebbe comunque uno strumento forte come la convenzione e i controlli per assicurare il minor impatto possibile. In ogni caso, vorrei ricordare che il problema a Civita già esiste, visto che a un chilomentro e mezzo è attiva un'altra cava di basalto, proprio nel territorio di Bagnoregio".
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