Castel Sant'Elia, scoperta
centrale dello spaccio

Castel Sant'Elia, scoperta centrale dello spaccio
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Martedì 1 Ottobre 2013, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 12:19
VITERBO - Piante di cannabis in casa e tutto l'occorrente per preparare le dosi. Scoperta dai carabinieri una centrale dello spaccio a Castel Sant'Elia e Sutri, gestita da tre romeni.



I militari hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione e coltivazione S.V., operaio 31enne, e M.E., casalinga 28enne, nonché la sorella di quest’ultima, la 16enne H.A.. S. V. e M. E. convivevano da diversi anni. A loro gli investigatori sono arrivati dopo una lunga attività di indagine.



Durante una perquisizione nella loro abitazione, sono state rinvenute e sequestrate 11 piante di marijuana di cui 9 in fase di coltivazione e 2 in fase di essiccazione, ma anche un bilancino di precisione, 29 buste in cellophane con residui di analoga sostanza stupefacente e 150 semi, elementi questi che inducono a ritenere la destinazione allo spaccio della droga coltivata.



Gli arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.





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