Appalti dei rifiuti, i lavoratori rischiano il posto
Da quattro mesi sono senza stipendio

Appalti dei rifiuti, i lavoratori rischiano il posto Da quattro mesi sono senza stipendio
di Ugo Baldi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 16 Luglio 2014, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 15:56
Sono oltre una ventina i dipendenti della Gest.a, societ che gestisce la raccolta dei rifiuti in alcuni comuni viterbesi, che da quattro mesi non ricevono lo stipendio. E che si sono rivolti ai sindacati Cgil-Fp e Cisl-Ft. Quest'ultimi, a loro volta hanno chiesto un tavolo di confronto sia con il prefetto che con le 13 amministrazioni locali interessate dalla vertenza. «A oggi non c'è stata la convocazione dalla Prefettura - rileva il segretario provinciale Fp-Cgil igiene ambientale, Luciano Perà - ed è un segnale preoccupante. I lavoratori, molti dei quali con una famiglia sulle spalle, economicamente sono in forti difficoltà. Alcuni non hanno nemmeno i soldi per la benzina per raggiungere il posto di lavoro». Con l'azienda, che ha sede a Treviso, i sindacati non hanno avuto contatti. Solo l'altro giorno i rappresentanti dei lavoratori hanno ricevuto un fax con la disponibilità a un incontro in sede istituzionale.

«Speriamo che tutto si risolva presto e venga decisa una data - dice il sindacalista - perché se si applicano gli accordi contrattuali, con una revoca degli appalti, questi lavoratori rischiano il posto. Ma per raggiungere l'intesa ci vuole la buona volontà di tutti». E non manca una bacchettata ai Comuni. «Da quanto ci risulta - dice Perà - questa situazione è causata dai ritardi nei pagamenti dei canoni all'azienda. A farne le spese sono sempre i più deboli, come in questo caso». A Fabrica di Roma, dove la Forestale ha eseguito il sequestro preventivo del capannone e dei mezzi della Gest.a, con un’inchiesta della Procura in corso, il Pd si è scagliato contro l'amministrazione comunale contestandogli una scarsa vigilanza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA