Affidamento stadio Rocchi, lettera del Comune alla Viterbese con i diktat cui dare seguito entro domani

Affidamento stadio Rocchi, lettera del Comune alla Viterbese con i diktat cui dare seguito entro domani
di Marco Gobattoni
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Mercoledì 5 Luglio 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 6 Luglio, 11:27

Domani sarà la giornata decisiva per l’assegnazione in gestione dello stadio Rocchi. Con l’entrata in scena di Piero Camilli, deciso ad acquistare la Polisportiva Favl Cimini in Eccellenza per farne la Viterbese del futuro, l’oggetto del desiderio sito in via della Palazzina fa gola a due protagonisti.

La palla in questo momento però è nelle mani o meglio nei piedi visto l’argomento trattato, della Viterbese. Qualche giorno fa infatti, il Comune ha inviato una serie di richieste al club gialloblù che dovranno essere soddisfatte entro domani mattina. Una serie di garanzie economiche a cui il presidente della Viterbese Marco Arturo Romano dovrà ottemperare se non vuole vedersi sfilare la gestione dello stadio cittadino e del campo in sintetico del Pilastro sede in questi anni degli allenamenti della Viterbese.

Ma quali sono questi adempimenti che la Viterbese deve soddisfare per vedersi rinnovata la gestione con la convenzione in scadenza il prossimo agosto? A farla da padrone è sempre il solito piano di ristrutturazione legato ai fondi del Pnnr per il quale la Viterbese si è impegnata ad erogare lavori, il grosso dell’investimento circa tre milioni di euro sarà a carico del Comune, per un milione e seicento mila euro.

Palazzo dei Priori ha legato al Pnrr le tre richieste principali della missiva spedita a via della Palazzina. Entro domani infatti, la Viterbese dovrà presentare il contratto di incarico per la progettazione dei lavori di propria pertinenza.

E poi: il progetto definitivo e dettagliato che dovrà poi essere approvato dal Comune stesso, il cronoprogramma preciso dei lavori che dovranno essere conclusi entro il 2026 e le fideiussioni relative al contratto di mutuo da stipulare con il Credito Sportivo, una banca a tutti gli effetti, che dovrà accendere il semaforo verde al finanziamento richiesto dalla Viterbese con il tutto che deve essere supportato da una polizza assicurativa rilasciata a garanzia dell’esecuzione dell’opera.

Al momento sembra che la richiesta di accensione del mutuo presso il Credito Sportivo non sia ancora stata avanzata dal club di via della Palazzina con i tempi che stringono vista la scadenza fissata a domani dal Comune. In questo momento Piero Camilli resta spettatore interessato: entro domani si conoscerà il futuro del Rocchi e soprattutto quello immediato della Viterbese targata Romano.

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