In maniera minuziosa è stato ricomposto un villaggio palestinese affollato di pastori, artigiani, mercanti, uomini e donne intenti ai mestieri di tutti i giorni insieme molte particolarità, che sono uniche per il suo genere. La presentazione della natività è ambientata in una mangiatoia all’interno di un vecchio rudere di campagna, retrostante il villaggio di Betlemme. I piccoli visitatori potranno poi ammirare una infinità di animali e grandezza naturale.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune con la collaborazione della parrocchia di Santa Maria Maggiore ed è stata inserita nel programma delle festività, per dare un maggiore interesse ai visitatori del paese falisco. Sarà aperto fino all’8 gennaio, con orario dalla 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. Al taglio del nastro era presente, oltre all’artista che lo ha realizzato, il sindaco Gianluca Angelelli e il Vescovo della diocesi, monsignor Romano Rossi.
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