È uscito ‘Non c’è’, album di Edoardo Bennato con canzoni di ieri e brani di oggi che il cantautore sintetizza così: “Il Bennato-pensiero: siamo sull’orlo del baratro ma ci salveremo”. “Era legittimo fare un disco così perché non sono pezzi storici, o meglio lo sono ma si complementarizzano con questi di adesso – racconta – Il mio primo album è stato ‘Non farti cadere le braccia’ e fu censurato. Allora mi misi per strada facendo pezzi punk. È un atteggiamento filosofico e musicale schizofrenico e paranoico di fronte a una società che si dichiara equilibrata. Per evidenziare certi aspetti nevrotici e paradossali del reale non possiamo che ironizzare, ridicolizzare. Questo è l’unico modo per rispondere a certe critiche di questa Italia strapazzata e strapazzante.” Nel disco un duetto con Morgan, di cui dice: “È più pazzo di me ed è un genio, mi trovo bene con lui. Con lui canto un pezzo folle, un’interlocuzione rock’n’roll tra due paranoici, lui è un grande e lo difenderò sempre.”
La regina degli scacchi? Non è solo il personaggio di una serie tv
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".