Da luglio a settembre scorsi ha messo a segno almeno cinque colpi in supermercati e tabaccherie di Pomezia, sempre armato di coltello, pietra o bastone. Davanti ai clienti, col volto coperto, minacciava i dipendenti e in pochi minuti si faceva consegnare l'incasso per defilarsi subito dopo.
I carabinieri della Stazione di Torvaianica hanno arrestato in esecuzione di misura cautelare della custodia in carcere un 20enne italiano, con precedenti, che durante l'estate «arrotondava» rapinando i negozi sotto casa. I colpi, commessi anche a pochi giorni uno dall'altro, venivano eseguiti con estrema rapidità dal ragazzo e con una modalità sempre simile, la stessa che lo ha poi incastrato.
I militari lo hanno infatti riconosciuto dai filmati delle telecamere dei vari esercizi commerciali, bloccandolo poi grazie al riconoscimento fatto anche da alcune vittime. Al malvivente, che già si trovava già detenuto a Rebibbia per altri reati commessi in precedenza, è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini vanno avanti per accertare la sua eventuale responsabilità in altre rapine commesse nella zona.
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