Ostia, vigili e asl chiuono frutteria per carenze igieniche. Portata in discarica la merce sequestrata.

EMBED
Giro di vite della polizia di Roma Capitale contro il Far West del commercio a Ostia. Gli agenti ieri hanno passato al setaccio negozi regolari, mercatini e abusivi sia quelli itineranti che quelli dei suk fuori legge. Il bilancio è di una frutteria chiusa, per via di una serie di irregolarità riscontrate, e di quintali di merce sequestrata in via delle Sirene. È la prima di una serie di operazioni che da ieri hanno preso il via fra le strade del litorale romano, in vista delle festività natalizie. «Sanzionare chi lavora senza rispettare le regole e sequestrare merce a tutti gli irregolari»: è la sostanza del diktat arrivato dal comando generale agli agenti del X Gruppo della polizia locale di via Capo delle Armi. E da Ostia, i vigili, non se lo sono fatto ripetere due volte. PROVA GENERALE Ieri mattina c’è stata la prima prova generale di una serie di blitz che andranno avanti anche nei prossimi giorni. A farne le spese immediatamente sono stati tutti gli abusivi organizzati, con tanto di teli e cianfrusaglie in bella mostra, sul marciapiede in via delle Sirene. Quando gli agenti sono arrivati sul posto c’è stato il solito fuggi fuggi. Una scena simile si è verificata poco distante sul marciapiede di Corso Duca di Genova nei pressi del mercato settimanale di piazza Quarto dei Mille. Gli abusivi erano pronti, chi già alle prese con le trattative sul prezzo e chi con pseudo banchetti allestiti sui cartoni, quando i vigili sono arrivati a guastargli la festa. Centinaia di pezzi sono stati sequestrati all’istante: utensili, vestiario, accessori e oggetti vari palesemente raccolti nei cassonetti. Il materiale, in pessime condizione igieniche, è stato subito portato via dagli operatori dell’Ama. Al comando generale risulta che dal 7 settembre siano state sequestrate 29 tonnellate di merce simile, quasi sempre nei mercatini rom, e più in generale i dati comparati parlano di un importante ridimensionamento del fenomeno rispetto ad un anno fa quando i controlli sono stati intensificati. Quella di ieri è stata comunque una giornata di super lavoro per i vigili. Gli agenti hanno effettuato delle verifiche anche in alcune frutterie gestite da cittadini stranieri. In una di via Carlo Del Greco il titolare è stato multato per circa 10 mila euro. Diverse le violazioni riscontrate che riguardano sia l’occupazione del suolo pubblico esterno che l’esposizione della merce. L’attività commerciale - a quanto risulta - utilizzava oltre al proprio locale anche altri 25 metri quadrati all’esterno dove venivano esposti i prodotti senza alcuna autorizzazione. MERCE AL MACERO Alla stessa frutteria sono state sequestrate 2 tonnellate di merce: frutta e verdura che è stata mandata al macero. La polizia locale non ha potuto provvedere ad organizzare delle donazioni visto lo stato di conservazione del prodotto. Il negozio è stato chiuso e autorizzato ad aprire quando il locale sarà in ordine e quando il titolare avrà regolarizzato la sua posizione. Nei prossimi giorni la polizia locale farà una serie di controlli simili ma ovviamente la tabella di marcia è top secret. Le associazioni di commercianti continuano a segnalare la presenza di numerosi abusivi anche sulla centralissima via delle Baleniere, qui ci sono soprattutto itineranti che invece di muoversi si piazzano fissi davanti alle vetrine dei negozi dove in qualche caso si vendono gli stessi identici prodotti. Si tratta per lo più di bigiotteria, piccoli accessori femminili, casalinghi e cover dei cellulari. Una concorrenza sleale che viene denunciata da tempo dall’Ascom Confcommercio e dalla Confersercenti di Ostia. Servizio di Mara Azzarelli - Video di Mino ippoliti