Il sacerdote della tendopoli di Rosarno: quell'immigrato era un ragazzo tranquillo

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“E' stato accoltellato ma poi non so perché questo carabiniere abbia esploso questo colpo. In certi momenti è difficile stabilire una linea chiara. Questo ragazzo era abbastanza tranquillo però stamattina era fuori di sé. Il carabiniere è stato aggredito”. Lo ha detto don Roberto Meduri, il sacerdote dei migranti della tendopoli di Rosarno dove un carabiniere ha sparato a un migrante uccidendolo dopo essere stato aggredito con un coltello.