25 novembre, Giulia Minoli: «Lavorare sulla prevenzione partendo dalla scuola»

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(LaPresse) "Quello che dobbiamo fare è renderci conto che si tratta di un problema strutturale, che la violenza nasce da un problema culturale che abbiamo nel Paese. Va affrontato con un approccio di sistema che deve coinvolgere tutte e tutti: il mondo della cultura, il mondo dell'informazione, il mondo dei magistrati, il mondo di chi sta sul campo". Lo ha dichiarato a LaPresse Giulia Minoli, presidente della Fondazione 'Una Nessuna Centomila', a margine della serata #NonRestiamoInSilenzio organizzata da Radio2 e dalla stessa Fondazione. "I centri antiviolenza vanno ascoltati molto di più. Vanno sostenuti con fondi che, in questo momento, non sono sufficienti", ha sottolineato Minoli. "Bisogna lavorare sulla prevenzione, quindi sull'educazione nelle scuole. Mettere insieme tutti questi mondi per una battaglia che non deve essere solo quella del 25 novembre, ma di tutti i giorni. Il governo deve ascoltare quello che dicono i centri antiviolenza, deve mettere più fondi e deve rendersi conto che non è solo una questione di repressione, ma anche una questione di prevenzione", ha concluso.