Parigi, addio ai monopattini elettrici: cosa succede

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Parigi diventerà ufficialmente la prima capitale europea a vietare la condivisione (a noleggio) dei monopattini elettrici. Questo l'inizio del nuovo corso dopo il risultato del referendum di aprile scorso in cui i cittadini hanno respinto l'uso del noleggio dei mezzi tanto usati negli ultimi anni. Dall'1 settembre, la città si unirà a Barcellona (Spagna) e Montreal (Canada) nel vietare completamente i veicoli leggeri a due ruote in condivisione. I principali operatori del settore, Lime, Tier e Dott, hanno tempo fino al 31 agosto per ritirare le flotte, che verranno spostate in altre città. Alcuni monopattini verranno convertiti in biciclette elettriche. Dopo la morte di una donna italiana di 32 anni nel giugno 2021, investita da un monopattino elettrico su cui viaggiavano due persone, Parigi aveva costretto gli operatori a limitare la velocità a 10 km/h in 700 aree densamente popolate. Introdotti nel 2018 a Parigi, allora pioniera nel settore, i monopattini in sharing hanno gradualmente perso il loro lato giocoso e utile per diventare «oggetto di tensione» tra i parigini, secondo Hidalgo, che ha moltiplicato le misure per regolamentarli prima di sostenere il loro divieto assoluto. In generale sono stati coinvolti in 408 incidenti a Parigi nel 2022, in cui tre persone sono morte e 459 sono rimaste ferite, secondo le autorità.