Egitto, giornalisti al-Jazeera condannati a 7 anni di carcere

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Tre giornalisti di al-Jazeera English sono stati condannati a sette anni di carcere da un tribunale egiziano per accuse legate al terrorismo. Il corrispondente australiano Peter Greste, il canadese egiziano Mohammed Fahmy e l'egiziano Baher Mohammed erano stati arrestati lo scorso 29 dicembre. "Giuro che pagheranno per questo", ha urlato Fahmy dalla gabbia degli imputati, dopo l'annuncio delle sentenze. Greste, Fahmy e Mohammed sono stati accusati di aver sostenuto i Fratelli musulmani, che secondo le autorità sono un'organizzazione terroristica. I tre giornalisti di al-Jazeera English sono anche stati accusati di fabbricare filmati per danneggiare la sicurezza dell'Egitto e far credere che nel Paese fosse in corso una guerra civile. I reporter e i loro sostenitori hanno affermato, invece, che stavano semplicemente svolgendo il loro lavoro di giornalisti, occupandosi delle proteste guidate dai Fratelli musulmani contro il governo, dopo la deposizione dell'ex presidente Mohammed Morsi.