Straordinaria scoperta dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine. In un monitoraggio dello specchio d'acqua tra Grado (GO) e le Foci del Timavo sono stati trovati i resti di un’imbarcazione di epoca romana. Il relitto si trova a una profondità di circa 5 metri ed è in gran parte interrato. Tuttavia dall’osservazione di quanto esposto si è potuto già appurare che è stato costruito con la tecnica detta a “mortasa–tenoni”. La porzione di scafo oggi visibile ha una lunghezza pari a mt. 12,20, ma considerata la conformazione del legno esposto potrebbe risultare di estensione almeno doppia e larghezza stimata non inferiore a mt. 8. Si notano chiaramente le ordinate della larghezza di circa 15 cm e le tavole di fasciame di almeno 6 cm (LaPresse)
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