Architetto ucciso, procuratore: "Decisivi i rapporti tra esecutori e mandanti"

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(LaPresse) A un anno dall'omicidio arriva la svolta nelle indagini sulla morte di Alfio Vittorio Molteni, l'architetto ucciso il 14 ottobre 2015 nel giardino di casa a Carugo, nel Comasco. Dopo gli arresti degli esecutori materiali nel luglio scorso sono finiti in manette l'ex moglie e il suo commercialista, che gli investigatori ritengono essere i mandanti. "Il movente sono i contrasti sull'affidamento delle figlie", spiega il procuratore di Como Nicola Piacente.